Strudel di mele

Strudel di mele

Lo strudel di mele è il simbolo della cucina altoatesina. Non tutti sanno, però, che questo dolce ha origini mediorientali.
Nato a Bisanzio con il nome di “baklava” e diffusosi in tutto il Medio Oriente, trovò in Turchia la sua terra d’elezione.

Seguendo le conquiste dei Turchi, il dolce arrivò prima nella penisola balcanica e poi nel 1547, in Ungheria, dove cambiò nome e composizione, venendo identificato come “strudel”.Così lo strudel divenne un dolce tradizionale di tutte le valli alpine del nord est italiano, insieme a tanti altri elementi tipicamente tirolesi.
La produzione importante di delle valli trentine ha sicuramente contribuito alla diffusione dello strudel e di tanti altri dessert che utilizzano la mela.L’ingrediente fondamentale dello strudel è la pasta, detta anche pasta strudel: un impasto di farina, acqua e poco olio la cui particolarità è quella della lavorazione. Infatti questo impasto va tirato in modo tale da renderlo sottilissimo: secondo un antico detto austriaco la pasta è stesa in modo corretto se, posta sopra a una lettera d’amore, ne consente la lettura delle parole.

Ingredienti per uno strudel di mele

Pasta strudel (o pasta matta)
250 g di farina (00, ma meglio se forte, tipo Manitoba);
1 uovo;
1 pizzico di sale;
2 cucchiai di olio;
80 ml di acqua tiepida;

Per il ripieno
4 mele golden;
100 g di pangrattato;
80 g di burro;
80 g di zucchero;
50 g di uvetta sultanina;
50 g di pinoli;
cannella;
scorza di limone;
30 g di burro fuso per spennellare la pasta;

Setacciate la farina sulla spianatoia aggiungete l’uovo, il sale e l’olio e iniziate ad impastare.
Aggiungete poco per volta l’acqua necessaria perchè l’impasto abbia la giusta consistenza.
Lavorate ora energeticamente la pasta fino a quando sarà liscia ed elastica.
Formate una palla e spennellatela con olio e lasciatela riposare per mezz’ora.
Nel frattempo sbucciate le mele, privatele del torsolo e tagliatele a fettine sottili.
Rosolate il pangrattato nel burro.
Su un canovaccio infarinato stendete la pasta con il matterello. Passate le mani con il dorso rivolto verso il tavolo sotto la pasta e, iniziando dal centro, tiratela delicatamente cercando di non strapparla fino a che sarà sottile come un foglio di carta.
Spennellatela con una parte del burro fuso e tiepido. Cospargete di pangrattato due terzi della pasta e spargetevi sopra le mele, lo zucchero, la cannella, la scorza di limone, l’uva sultanina e i pinoli.
Aiutandovi con il canovaccio, arrotolate la sfoglia ben stretta su se stessa. Adagiate lo strudel su una teglia o sulla placca da forno imburrata, spennellatelo con il resto del burro fuso e cuocetelo in forno a 220° per circa 25 minuti.
Servite lo strudel ancora tiepido dopo averlo spolverizzatelo di zucchero a velo.



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